martedì 3 dicembre 2013

Almost you



Ieri notte ho mangiato velocissima i mandarini. Un po' perchè erano buonissimi. Un po' perchè m'immaginavo già mio padre venire giù a dirmi che era tardi. Milù stava per scapparmi sulle scale. È un fantasma ciccione senza campanellino. Vado a dormire tardi ma prima del solito. Ascolto la musica. Vorrei saper cantare. Trovo una chiamata alle 6pm di S. Ops! Mi chiedo se avesse qualcosa d'importante da dirmi. Mille castelli mentali! Mi sveglio con mio padre che mi dice "sono le 10!" ma non mi alzo. Sonnecchio e mi alzo appena in tempo prima che mi scopra. Mentre faccio il letto mio padre va al Lidl. Ho i capelli incasinati. Ascolto la musica alla radio mentre l'acqua si scalda. Faccio una doccia meditativa. Immagino. Sogno. Rifletto talmente tanto che rischio di finire la doccia con l'acqua fredda. Anche oggi non sembra dicembre. Esco in leggins, t-shirt e giacchetta leggera. Mio padre torna con un sacco di roba. Camembert salsine speciali a tonnellate. Ha preso le mie fake gocciole (sono pronta per Lunedì) e i funghi. Omarcita continua imperterrita a mangiare sotto tortura. Non la capisco. Tetris nel frigorifero per sistemare tutto. Ormai gli spaghetti integrali (al dente) con pomodorini non è più una novità ma cerco di godermeli. Aggiungo i funghi che si bruciacchiano un po'. Mi dimentico sempre di scaldare l'olio prima. Guardo un po' la tv. Milù non vuole starmi vicino. Guardo Once upon a Time 3x10 ma mi annoio. Già dal titolo si capiva tutto. Quando è diventato così lento? E quando i personaggi sono diventati così lenti e babbi? Colin O'Donoghue non aiuta. Forse è colpa mia e dei telefilm che sto guardando. Dopo Walking Dead, Sons of Anarchy e Breaking Bad OUAT mi sembra così scialbo e noioso. Non credo morirò durante la pausa. I miei vanno all'ospedale. Finalmente mia madre avrà l'apparecchio e mi sentirà. Non avrà più scuse ora. Mia sorella chiama. Senza volerlo mi fa sentire una fallita. Milù mi graffia e mi morde in faccia. La picchio. Forte. La chiudo in bagno. Sanguino per un po'. Mi cade il telefono sul piede. Cerco di tirarmi su il morale con Masters of Horror. Sono eccitatissima per questo episodio perchè è diretto da Dario Argento ma rimango davvero delusa. Sia dalla storia, sia dalla mancanza di tensione che dalla regia. Nemmeno gli effetti speciali si salvano. Non dice niente e non fa nemmeno paura. Stampo di nascosto la base del disegno. C'è molto nero. È venuto bene. Non inizio però. Non ho ancora trovato la penna giusta. Devo decidere se comprarla o no. Sento il minuti scorrere ma perdo comunque tempo. Non trovo articoli interessanti. Faccio il bucato. Erano un paio di giorni che era pronto. Ho freddo. Ok, alla fine io e V. andiamo giovedì alla fiera dell'artigianato. Non comprerò praticamente nulla. Vabbeh. Cena con ½ pretzel al formaggio, ½ pretzel "al sesamo" e creme caramel (uno dei miei dolci preferiti). Non mi riempio per nulla. Mi rimane la fame. Gordon Ramsay e Norman Reedus. Brucia lo stomaco. Ridere e fantasticare. Stendo mentre spero che Omarcita stia mangiando. Norman è felice come un bambino. Law & Order. Sento l'odore nauseante del salame che viene dalla cucina. Sarà meglio che riempia lo stomaco di mandarini. Domani mi aspetta un duro lavoro.


MUSICA:

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