Happy Birthday Marc

Ultimamente vado a dormire prima e stanchissima. Mentalmente sono distrutta. Non leggo più. Mi sono alzata con molta fatica oggi. Ancora dolori. Spero siano solo i residui. Il cielo grigio mi fa sentire triste. È  Aprile ma sembra Ottobre. Sento di aver chiuso una porta quindi mi rimetto alla ricerca della porta giusta. Mi stupisco di quanto io sia più positiva. Credevo che dopo una cosa simile sarei stata distrutta invece no. Here again on the start line with a lesson in my mind. Mio padre è uscito. Spero che gli dicano di si. Ricomincio tutto da capo. Ricomincio a mandare curriculumz. Ricomincio ad iscrivermi a nuove inserzioni au pair. Sono molto più diffidente. Cerco di non farmi prendere subito dall'euforia. Mio padre torna. È andata bene. Per un po' possiamo respirare ma io devo smettere di andare a chitarra comunque. Avrei voluto arrivare fino a giugno. Sarà difficile continuare. Mangiamo panini. Nutella che si scioglie sul pane caldo. Abbiamo freddo. Mio padre alza un po' i termosifoni. CCC torna a casa presto. Credo che fuori abbia ricominciato a piovere. No, non è ancora finita. Ritorna l'ansia e il dolore allo stomaco. Io vorrei mandare tutto a 'fanculo. Tanto i soldi li abbiamo persi no? Ma mio padre vuole continuare. Vuole dimostrargli che abbiamo capito che ci volevano fregare ulteriormente. Scrivo ancora ai consolati. I francesi rispondono, gli inglesi ti rimandano al sito. Mi divido tra l'agenzia e la famiglia. Mi fa male la testa. Si ritorna a parlare di una possibile partenza. Vicinissima. Io non ne sono affatto certa. Nella mia testa continuo a chiedermi perchè le cose devono essere SEMPRE così difficili? Perchè devo sempre lottare fino allo sfinimento per tutto? Ritorno ad aspettare senza sapere bene cosa devo aspettare. Aspetto che mia madre torni. Parlo un po' con V. su skype sulla sua rubrica. Lo spot è da rifare. Ha lo stesso ruolo di un trailer e se non attira non fa il suo lavoro. Metto la tovaglia ed accendo la luce. Mia madre torna dalla palestra. Guardiamo insieme una puntata di Masterchef. Mio padre va ad hockey di malavoglia. Mangio la pizza con Omarcita. La finisco a fatica. Sento la nausea in gla. Hanno eliminato la tizia che odiavo a Masterchef. Tra poco vado a dormire ma sento un peso sulle spalle. Non so bene cosa aspettarmi dal domani. Odio questa precarietà totale.


MUSICA:
-A Storm in Heaven by The Verve
-Old Money by Omar Rodriguez Lopez
I need quiet