lunedì 14 ottobre 2013

On the road with solitude & long songs



Stamattina mi sono svegliata di colpo alle 9am.La testa piena di pensieri e parole che avrei dovuto scrivere da qualche parte ma che ho lasciato andare.Ho preferito dormire ancora un po' anche se il cielo bianco riusciva lo stesso a passarmi sotto le palpebre..Mi sono alzata perchè Milù mi chiamava.Sono ansiosa.Ho paura che qualcosa vada storto.Non riesco mai a non preoccuparmi del tutto.Il fatto di non poter prevedere cosa succederà mi fa sentire instabile.Preparo la borsa.Metto dentro una felpa pesante,l'ombrello,i soldi,i taccuini.Devo ancor mettere dentro l'acqua.Mi rimetto un attimino a letto.Dentro di me vorrei tanto dormire tutto il giorno.Ci metto un po' a staccarmi del tutto dal letto e da Omarcita.Ho freddo.Mentre la doccia si scalda carico la batteria della Canon (la Nikon non la porto.Dovrei ma non voglio portarmi troppa roba),do da mangiare ad Omarcita e Milù e scelgo cosa mettere.Faccio una doccia bollente.Dobbiamo uscire alle 2pm.Non voglio perdere il treno.Il tempo di mangiare e truccarsi.Non ho tanta fame.Anzi.Ho la nausea ma devo mangiare qualcosa.Mio padre ha preso il pretzel e il panino tumoroso al formaggio.Pranzo e cena.Alla fine sarò davvero da sola.Ormai è chiaro che affidarsi agli altri è da stupidi.Questo concerto è diverso dagli altri.L'ultima pagina del taccuino.Spero non faccia freddo.Spero di non avere soprese sgradite.Niente al merch.*Niente spese supplementari.Sorry.*finger crossed*

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